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Dragon’s Dogma 2 – L’importanza del ruolo

Dragon’s Dogma 2 è il gioco di cui parliamo oggi e che moltǝ appassionatǝ aspettavano da tempo. Prima però di addentrarci nel dogma del drago, parliamo brevemente del primo capitolo.

Dragon’s Dogma

Dragon’s Dogma è tra quei giochi che, benché se alla sua uscita non sia rientrato tra i titoli di punta, ha guadagnato un seguito devoto. Nel tempo ha addirittura ottenuto una riconoscenza sempre maggiore. Ideato da Capcom, il gioco offre un’esperienza di gioco di ruolo avvincente e coinvolgente. Riesce infatti a combinare azione, esplorazione e una trama intricata in un vasto mondo fantasy.

Il primo capitolo, purtroppo, lasciò un po’ di amaro in bocca. Molte erano infatti le problematiche che lo affliggevano. Inoltre non riuscì a spiccare in qualità sebbene proponesse delle trovate di gameplay piacevolmente innovative, come il sistema dei Pawn (Pedine).

Tuttǝ, quindi, abbiamo aspettato l’arrivo del sequel. Già con il primo trailer avevamo la speranza che gli errori del primo venissero corretti. Ma soprattutto che tutto ciò che di buono aveva proposto il predecessore venisse elevato.

Sarà riuscito nell’impresa Dragon’s Dogma 2? Andiamo a scoprirlo insieme!

Dragon's Dogma 2

Dragon’s Dogma 2: Trama

La trama di Dragon’s Dogma 2 vede protagonista l’Arisen nel suo viaggio per riottenere i suoi poteri ed il ruolo di sovrano nel regno. In un percorso che lo vedrà scoprire una società e delle macchinazioni al vertice a cui non aveva mai dato troppo peso. A farne le spese è proprio lui stesso. Infatti, dopo un’impresa eroica nell’affrontare un drago a difesa di un villaggio, si ritrova spogliato della sua regalità e dei suoi agi. Si troverà a iniziare nuovamente dal basso, all’interno di una remota prigione.

Ciò che rende la trama di Dragon’s Dogma 2 piacevole, anche se non fa gridare al miracolo, è la sua natura enigmatica. Il gioco non offre risposte immediate alle domande che pone. Piuttosto lascia che chi gioca scopra gradualmente la verità attraverso le proprie azioni e le interazioni con i personaggi.

Questo senso di scoperta, e il desiderio di svelare i segreti nascosti del mondo di gioco, mantengono il giocatore incollato allo schermo. Il desiderio di scoprire cosa si cela dietro l’angolo successivo è forte.

Dragon’s Dogma 2: Gameplay

Il gameplay di Dragon’s Dogma 2 è uno dei sui punti di forza. Il sistema di combattimento in tempo reale è fluido, reattivo e incredibilmente soddisfacente. Il giocatore può plasmare sia il proprio Arisen che la sua Pedina, è infatti possibile scegliere tra varie classi di personaggi. Soprattutto è possibile attingere ad uno degli editor più curati a cui abbiamo messo mano in In Locanda LostInDice.

In Dragon's Dogma 2 l'Arisen (cioè noi) potremo plasmarlo come più ci aggrada.

A tal proposito vi lasciamo il link, al nostro canale YouTube, del video della creazione della bellissima Pedina Cristal.

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Come già accennato, il sistema delle Pedine impreziosisce non poco il gameplay della serie. Inoltre il poter interagire in rete con quelle dei nostri amici, di utenti sconosciuti o anche quelle uniche proposte da Capcom, rende tutto più stimolante. Soprattutto in termini di miglioramento della nostra Pedina affinchè sia la più richiesta con tanto di classifiche e badge da conquistare.

La pedina di per sé ricopre il ruolo del fido compagno. Ci segue ed aspetta che gli vengano impartiti ordini o stili di gioco per supportare al meglio il nostro Arisen.

La nostra Pedina salirà di livello nello stesso modo del protagonista. Invece, quelle evocate degli altri player non acquisiranno EXP. Saremo quindi costretti, nel corso del potenziamento delle nostre risorse, a sostituire le Pedine rimaste indietro con i livelli. Le dovremo sostituire con Pedine più forti che possano tenere il passo con le insidie del gioco.

Il mondo è costellato da una miriade di luoghi da esplorare, da antiche grotte a cime montuose e foreste oscure. Ogni area è ricca di segreti da scoprire e missioni da completare, offrendo un’esperienza di gioco ricca e appagante per i giocatori che amano l’avventura.

Ricco inoltre il sistema di raccolta nell’open world e appagante il crafting. Anche se non coadiuvato da menù di facile comprensione e a volte decisamente macchinoso.

Grafica e design

Dal punto di vista grafico, Dragon’s Dogma 2 offre un mondo fantasy dettagliato e vibrante. Lo si era già notato dai teaser pubblicati da Capcom. La casa sviluppatrice stava facendo sul serio in termini di potenza visiva, ma lo si evince però più con il pad alla mano. Nel nostro peregrinare, infatti, siamo colti molte volte da stupore e fascino per gli scorci che vediamo. Dai tramonti, a cascate e altre location che ci obbligano molte volte ad utilizzare la tanto gradita modalità foto!

In Dragon's Dogma 2 affronteremo diversi mostri "mitologici" tra cui la Chimera

Quello che però non ci è andato giù in Locanda è la non buona ottimizzazione del gioco su console. Purtroppo è attualmente fra tutte la peggior esperienza. Ma anche la versione su PC non è da meno. È necessaria purtroppo una macchina di fascia alta con diversi compromessi per tenere gli fps accettabili.

Nella nostra composizione con una RTX 4080 siamo riusciti a tenere abbastanza fissi i 60 fps in 4k e impostazioni al massimo. Il problema sussiste però ancora in alcune particolari situazioni. Ad esempio nell’ingresso alle grandi città, dove il calcolo di molti NPC. Oppure, e soprattutto, nei combattimenti più caotici con grandi e soprattutto tanti effetti a schermo. Qui è richiesta molta memoria di calcolo. Il gioco allora scende improvvisamente a 40 fps, dando uno stacco netto che già di per sé accentua il problema della fluidità. O quanto meno con uno standard da seguire…

Un plauso deve essere fatto alle movenze dei boss giganti e dei draghi. Forse gli sviluppatori hanno attinto al proprio Monter Hunter. I combattimenti sono veramente epici, che appagano e soprattutto regalano un grado di sfida sempre molto incisivo.

In Dragon's Dogma 2 i Giganti, sono veramente giganti!

Le microtransazioni

Le microtransazione ci sono. Capcom non è la prima volta che le propone in game. Questo ha causato l’ondata di review bombing che tanto ha fatto parlare in prossimità della release del gioco avvenuta il 22 marzo ed anche dopo.

Dobbiamo altresì sottolineare un grave errore di valutazione delle sopracitate microtransazioni. Queste vanno infatti ad influenzare poco l’esperienza di gioco. Giusto la diminuzione del livello di sfida e il perdersi, a nostro avviso, un grande lavoro di bilanciamento difficoltà. Inoltre, il contenuto acquistabile con carta di credito, è tutto reperibile in game senza shop ed è abbastanza facile trovarlo. Insomma, le microtransazioni su Dragon’s Dogma 2 sono veramente trascurabili. Quindi fatevi un favore, ignoratele e godetevi questo videogioco!

Dragon’s Dogma 2 in Contro-tendenza

In un periodo in cui tutti i videogiochi si lanciano verso l’accessibilità, anche venendo incontro alla pigrizia, Dragon’s Dogma 2 sembra viaggiare dalla parte opposta.

Non c’è un aspetto del gioco che venga incontro al giocatore. Ad esempio gli indicatori sulla mappa che indicano solo la zona dove dovrebbe trovarsi l’NPC con cui dobbiamo parlare e non il punto esatto. Oppure alle missioni a tempo dove il timer non è per nulla mostrato a schermo.

Spoiler
C’è un bambino del villaggio che è stato catturato dai lupi e dovete correre a salvarlo. Potete provate a fare i comodi vostri. Oppure semplicemente a non risolvere in fretta gli indizi che i paesani vi daranno sulla probabile locazione del bambino. Il risultato è che troverete solo brandelli da riportare ai parenti!


Insomma, in tanti aspetti Dragon’s Dogma 2 non scenderà a compromessi con il giocatore. Anzi al mondo di gioco sembra proprio importare poco della vostra presenza, va avanti indisturbato chi c’è c’è. E questo, per la locanda LostInDice, è un punto di forza unico

Ogni run, infatti, sarà esclusiva. Tante sono le variabili che possono accadere giorno dopo giorno, lo stesso meteo o giorno/notte potrebbero influenzare alcune cose piuttosto che altre.

Se avete voglia di giocare di ruolo Dragon’s Dogma 2 prende in mano il testimone lasciato lo scorso anno da Baldur’s Gate 3. Sarete infatti veramente immersi all’interno delle vicissitudini del vostro Arisen, con tutte le vostre scelte del caso, irreparabili e definitive!

In conclusione

Dragon’s Dogma 2 non è il capolavoro che speravamo fosse, o meglio, in alcune sue sfumature lo è. Purtroppo però deve sopperire ad alcune lacune tecniche che speriamo vivamente vengano risolte con delle patch. Inoltre sono sempre presenti delle criticità che, guardando nel complesso, la serie sembra proprio non voglia correggere.

Capcom tira dritto con le sue idee impacchettando comunque un videogioco unico. Chi ama gli open world gdr non possono assolutamente farsi scappare questo gioco. Se non siete tra questǝ, valutate la vostra voglia di fare e applicarvi al mondo di gioco.

Il nostro consiglio, ad ora, se aveste la possibilità di scegliere è quello di optare per la versione PC. Allo stato attuale rende decisamente meglio di quella console. Immergetevi con calma e dedizione nell’epica avventura messa in scena dal genio di Hideaki Itsuno, finalmente a briglia sciolta!

VOTO 9/10

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