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The RPG Engine – uno sguardo al nuovo VTTRPG

The RPG Engine è un strumento ideato per rendere le vostre avventure fantasy, e non, un qualcosa di davvero interattivo e di cui difficilmente vi potrete dimenticare.
Questo programma, creato da The Architect, che risponde al nome di Justus, è attualmente ad accesso anticipato su Steam. Si propone di essere un toolbox totale, con possibilità di costruire le proprie scenografie, lanciare i dadi e animare i personaggi disegnati tramite azioni impostabili da un menù.
Ma andiamo a vedere assieme in cosa consiste, quali sono le sue potenzialità e come potremmo impiegarlo.

Vi faccio un’anticipazione. Per cosa altro potremmo usare questa utile applicazione? Gli utilizzi sono molteplici. Vi è mai capitato di immaginare, nella vostra mente un palazzo, un campo di battaglia e non riuscire a trovare una soluzione stilistica su come risolvere una situazione? Ecco tramite questo programma potrete costruire un prototipo della zona, scrivere una storia su di essa vedendola in maniera tridimensionale, fare brainstorming con amici e compagni di gioco, ma soprattutto, per coloro che non sono soliti utilizzare a 360° il proprio teatro della mente, veder scorrere davanti agli occhi il mondo che si vuole andare a creare. Un grande aiuto in molte situazioni direi.

Ma prima di andare oltre ecco a voi il primo trailer di presentazione di The RPG Engine!

I primi momenti su The RPG Engine

Premessa doverosa: io sono un cane senza appello nell’usare determinati programmi. Il mio apice di produttività di costruzione di ambienti 3D per il gioco di ruolo è stato raggiunto con il toolset di Neverwinter Night: Aurora.
Mi sono trovato bene in passato con altri programmi quali Inkarnate per disegnare le mappe e Wondercraft, ma un programma come questo erano anni che non lo usavo!

Beh, signori, il miracolo! Il programma è facilissimo da usare, e senza aver neppure seguito un tutorial sono riuscito a far muovere i personaggi, inserire la cosiddetta “fog of war”, sistemare la scenografia e tirare i dadi.

Ma non è solo questo. Per prima cosa, appena fatto partire il programma, mi sono trovato innanzi ad una schermata che mostrava ambienti sia fantasy che fantascientifici, la possibilità di aprire l’applicazione come Game Master o come giocatore. Ovviamente la versione del gioco che è in mio possesso è quella a pagamento.
Un’altra accortezza che ha inserito il creatore di questa applicazione è la possibilità di far girare questa alle massime capacità oppure in modalità “patata”. Questa modalità è molto utile soprattutto se stiamo lavorando su un laptop oppure su una macchina un po’ datata… come il sottoscritto!

Dopo questi primi passi andiamo ad analizzare in dettaglio il programma.

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the rpg engine
@art by The Architect

Specifiche tecniche e attuale stato dei lavori

Il programma che stiamo esaminando ha delle specifiche ben definite che andremo ora da elencare. Per gli addetti ai lavori, che sicuramente conoscono queste piattaforme, questo progetto sta venendo sviluppato tramite Unity, Maya e Adobe Photoshop.

I requisiti minimi sono i seguenti:

  • Sistema operativo: Windows 10
  • Memoria RAM: 8 GB di RAM
  • Scheda video: Direct X 11
  • Rete: Connessione Internet a banda larga
  • Memoria: 1 GB di spazio disponibile

Non escludo tuttavia che possano vedere un aumento delle richieste minime in futuro, visto alla velocità con cui Justus sta rilasciando aggiornamenti e ampliamenti.

Attualmente questa applicazione dispone di più di tremila tra posizionabili, edifici, armi, personaggi effetti grafici. Possono essere costruiti ambienti di carattere fantasy, fantascientifico e attualmente è stato inserito un pacchetto di nuovi modelli che hanno visto l’inserimento di zombi e samurai, oltre a vedere molti altri modelli a loro associati. Nella mia incapacità sono riuscito a far scontrare per l’appunto samurai armati di tutto punto contro un’orda di zombi all’interno di un dungeon di poche stanze.

Di seguito potrete trovare un progetto di uno degli appartenenti alla community di the RPG Engine.

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@art by eSoup

Pensieri e conclusioni su The RPG Engine

Ora tocca a me esprimere un mio pensiero su The RPG Engine e a trarre le conclusioni.
Onestamente quando mi trovo a recensire questo genere di prodotti inciampo sempre nella mia incapacità di riuscire in poche ore ad impratichirmi con il sistema in questione. Quando lavorai su Aurora trovai più facile la parte di scripting rispetto a quella di costruire un mondo efficace e graficamente apprezzabile. Non ho mai avuto la pazienza per poter riempire, con dovizia di dettagli, una mappa.

Questa volta è stato il contrario. Non solo sono riuscito, in un breve lasso di tempo a comprendere il sistema, ma anche a percepire alcune possibilità. Con il controllo del Game Master in tempo reale ho infatti iniziato a pensare a queste mappe in maniera diversa. State descrivendo una scena: un meteorite sta per colpire una determinata zona e i vostri giocatori sono nelle vicinanze, hanno già esplorato l’ambiente e dopo l’impatto, trovano effettivamente il meteorite e il cratere appena caduto (creato).

Non so, ad alcuni potrebbe sembrare una cosa da poco, ma lo sbigottimento sul viso dei giocatori, a mio avviso, sarà impagabile!

E ora due parole su The Architect. Tutto questo lavoro enorme è stato fatto in solo sei mesi. Certo non è ancora tutto pronto e difatti il progetto è in Early Access, ma se continua a mantenere questi ritmi scommetto che a breve lo rilascerà, e chissà che non venga addirittura localizzato in lingua italiana.

Nel frattempo potete scaricare la demo da questo indirizzo, potrete trovare qui il canale Discord della community. Andate a dare un’occhiata, ne varrà la pena.

Se avete domando o foste interessati ad altri articoli in merito fatecelo sapere nei commenti!

the rpg engine
@art by The Architect

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