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Klaus Teuber – L’addio al padre di Catan

È notizia di qualche giorno fa che Klaus Teuber ci ha lasciato ad inizio aprile, dopo una breve e grave malattia. Per chi non sapesse di chi stiamo parlando vi diremo una parola esemplificativa: Catan.

Sì, perché Klaus Teuber era il padre del noto, e per alcuni famigerato, Coloni di Catan.

Una breve biografia di Klaus Teuber

Klaus Teuber è stato un designer di giochi da tavolo tedesco nato il 25 giugno 1952 a Breuberg, in Germania. Teuber per anni lavorò come odontotecnico, ma abbandonò la professione per dedicarsi alla sua passione per i giochi da tavolo.

Teuber iniziò a ideare giochi da tavolo fin dagli anni ’80. Il suo primo grande successo fu Adel Verpflichtet (noto anche come “Hoity Toity”), pubblicato nel 1990. Tuttavia, il suo gioco più famoso è senza dubbio Die Siedler von Catan (I Coloni di Catan), che ha inventato nel 1995.

Catan, come venne rinominato per semplicità in seguito, è diventato uno dei giochi da tavolo più venduti al mondo, con oltre 32 milioni di copie vendute in tutto il mondo e tradotto in oltre 50 lingue. Il gioco ha vinto numerosi premi, tra cui il prestigioso “Spiel des Jahres” (Gioco dell’Anno) nel 1995.

Teuber ha continuato a creare molti altri giochi da tavolo di successo, tra cui Barbarossa, Entdecker e molti altri. Ha ricevuto numerosi premi per la sua carriera nel mondo dei giochi da tavolo, tra cui il premio Deutscher Spielepreis (Premio tedesco dei giochi) nel 2002.

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Il lavoro di Klaus Teuber come creatore di giochi

La filosofia di Klaus Teuber per la creazione di giochi da tavolo, si basava sulla nascita di esperienze coinvolgenti e sociali per i giocatori. Il divertimento e l’interazione umana dovevano essere fondamentali! Teuber credeva che i giochi da tavolo fossero un modo per le persone di connettersi e divertirsi insieme. Quindi, ideare un gioco coinvolgente, richiedeva una buona comprensione dell’umanità e delle interazioni sociali.

È interessante notare infatti come sia la plancia dei suoi giochi, che le ambientazioni, spesso siano formate da isole. Che fosse Catan o Entdecker, questi giochi vogliono mostrare un’apertura, o una scoperta, di chi si ha a fianco.
Facciamo un esempio più concreto prendendo in esame Catan.

Quando Klaus Teuber creò questo gioco, voleva che il turno di ogni giocatore potesse essere vantaggioso anche per gli altri. Un altro punto fondamentale è che nessuno fosse veramente sconfitto fino alla fine. Ogni giocatore può sentire che il suo prossimo turno possa essere quello della vittoria. Questo finché qualcuno non prende consapevolezza che, in realtà, ora la strada è più lunga, o che i tre cavalieri, potrebbero essere di un altro giocatore…
L’aspetto di commerciare all’interno del gioco conferisce a tutti la possibilità di essere un venditore ambiguo o un nobile diplomatico. Serve però anche come inibitore integrato del successo sfrenato. Nessuno vuole aiutare la persona con tutti quei pezzi sul tavolo a fare ancora di più!

L’interazione sociale quindi, prima di tutto. Nessuna persona al tavolo viene annientata prima della fine della partita, perché, in un modo o nell’altro può rientrare in gioco ripartendo in un’altra zona!

Due paroline su Catan e le sue declinazioni

Quasi in ogni casa di una persona appassionata di giochi da tavolo è presente almeno una copia de “I Coloni di Catan”! Ma voi sapete che sono presenti tante versioni diverse, spin-off, ed espansioni di questo gioco?

Una delle più famose è, senza dubbio, quella Star Trek: Catan dove si dovrà raccogliere più dilitio possibile come sempre. Ma sapevate che gli attori dell’equipaggio dell’USS Enterprise del franchise Star Trek, durante la loro partecipazione ad una convention, hanno giocato effettivamente ad una partita di Star Trek: Catan con i fan?

Un’altra cosa da considerare è che il gioco di Klaus Teuber viene studiato anche nelle scuole. Il gioco è basato sulla gestione delle risorse e sulla negoziazione tra i giocatori. Può quindi essere utilizzato per insegnare concetti come l’offerta e la domanda, il commercio internazionale, la competitività, la gestione delle risorse e molto altro. Inoltre richiede una pianificazione a lungo termine e una valutazione dei costi e dei benefici delle diverse azioni. Tutte abilità importanti per chiunque voglia sviluppare un’attitudine imprenditoriale.

Ci sono poi centinaia di aneddoti e potremmo stare qua le ore ha raccontarlo, ma è arrivato il momento delle ultime righe.

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Klaus Teuber

Vogliamo ricordarlo così

Per concludere vorremmo lasciarvi con le parole arrivate dal team dello Studio Catan:

[…] Sebbene i contributi di Klaus all’industria dei giochi da tavolo siano incommensurabili, lo ricorderemo soprattutto come un essere umano gentile e altruista, un leader ispiratore e, soprattutto, come un amico […]

E anche anora:

[…] Dobbiamo onorare la memoria di Klaus essendo gentili gli uni con gli altri, perseguendo le proprie passioni creative senza paura e soprattutto godendosi un gioco con i propri cari […]

Noi tutti abbiamo giocato almeno una volta a Catan! Magari alcuni si sono divertiti, altri no, ma è indubbio che, sotto molti aspetti, Klaus Teuber è riuscito a scalzare, finalmente (oserei dire!), Monopoly dalle case delle persone.

E diteci, voi avete mai giocato a Catan? E per ricordarne il creatore vi andrebbe di raccontarci una vostra esperienza attorno al tavolo?
Noi siamo qui, sulla nostra isoletta, pronti ad ascoltare!

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