Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Midnight: Legacy of Darkness – Una nuova incarnazione

Conoscete Midnight?

No, non la mezzanotte in inglese, piuttosto il gioco di ruolo pubblicato nel lontano 2003 dalla Fantasy Flight Games la quale, dopo appena sei anni, ne fece uscire una seconda edizione. Conoscete questa casa editrice vero? In passato ha prodotto giochi quale La Leggenda dei Cinque Anelli, il sistema Genesys e giochi di carte quali Keyforge, Star Wars: Destiny e un gioco di carte sull’esplorazione di terre sconosciute: Discover – Lands Unkown.
Come sempre io parlo del passato, ma questa volta il passato si sta tramutando in presente. La Fantasy Flight Games e la sua consorella Edge hanno deciso di riportare l’Ombra nel mondo di Eredane.

È notizia di poche settimane fa che questa ambientazione, nata sotto l’egida della Open Gaming License, riceverà presto una nuova incarnazione utilizzando come sistema la Quinta Edizione di Dungeons & Dragons.

Sapete perché questo gioco mi ha sempre fatto impazzire? Beh, perché quando inizierete la vostra campagna, il Male avrà già vinto e voi dovrete essere pronti a combatterlo.

Ho sempre considerato questa ambientazione, LA ambientazione giusta da giocare. In tutta la mia carriera di giocatore di ruolo, al tavolo e online, ho speso il mio tempo ad interpretare cavalieri neri, maghi malvagi, per poi, alla fine, giungere al non plus ultra degli archetipi: il Bardo.

Ecco, in questo setting ho sempre puntato a interpretare personaggi buoni, pronti a tutto per affrontare il male e per “restaurare” un qualcosa di positivo nel mondo. Un po’ come mi accadde quando giocai su Ravenloft…

Ma ora, dopo questo preambolo, andiamo ad osservare meglio l’ambientazione.

Ambientazione e storia di Midnight

È passato un secolo, ormai, dalla guerra per la dominazione del continente di Eredane scatenata dal dio Izador, e giunta al termine con la sua vittoria. Il mondo che conoscevamo prima è andato perduto. Gli orchi sono ovunque, opprimendo gli esseri umani, cacciando senza pietà elfi e nani, schiavizzando gli halfing, mentre gli gnomi lavorano incessantemente per gli oppressori.

Ma non è stato sempre così. Molti e molti secoli prima, è stata combattuta una guerra tra il dio della corruzione Izador e tutto il pantheon di dei, ormai dimenticati. Egli riuscì a corrompere alcune creature celesti, portandole a diventare demoni e diavoli, ma nel momento della sua massima forza, venne sconfitto. Per punizione, gli dei vincitori, decisero di esiliarlo materialmente su Eredane.

Nell’atto di esiliarlo, tuttavia, le divinità compirono, senza saperlo, uno dei suoi piani. La sua caduta creò “il Velo“, una sorta di barriera attorno al pianeta di Eredane che impedì così agli altri dei di raggiungere i propri fedeli. Questo portò ad una perdita di potere da parte dei chierici di tutti i numi, eccetto quelli di Izador. Ora, sebbene il dio caduto non possieda più lo status di divinità, da allora ha continuato a cercare un metodo per riuscire ad ottenere ciò che ha sempre reputato suo di diritto.

Nel corso dei secoli ha più volte cambiato nome e ora è conosciuto solo come l’Ombra. Durante questo lungo periodo di tempo passato ad organizzarsi, Izador ha chiamato a sé ogni sorta di creatura maligna: orchi, goblin, aberrazioni di ogni genere. Con questi popoli e creature al suo fianco, per tre volte, il dio ha mosso guerra ai popoli di Eredane.

La prima guerra durò soltanto cinque giorni. Furono sì giorni di sangue, ma l’Ombra venne nuovamente esiliata al nord del continente. La seconda volta, al fianco dei suoi servi oscuri, si schierarono alcuni draghi e le forze congiunte delle altre razze riuscirono a respingerle solo grazie all’intervento di draghi provenienti dal sud, ancora non corrotti dall’Oscurità.

Infine, durante l’ultima guerra, Izador corruppe la mente e l’animo degli umani. Le sole forze dei nani e degli elfi non furono sufficienti ad opporsi all’Ombra, così la libertà fu perduta.

Il mondo di Eredane è oggi sotto il giogo del Male.

mappa di Midnight

Informazioni sulla nuova edizione

Veniamo alla nuova edizione. La notizia di una nuova edizione di questo prodotto è arrivata durante un un’intervista video, del 30 luglio scorso, a cui hanno preso parte Evan Johnson per la Gen Con Online e Sam Stewart responsabile della direzione del gioco di ruolo per la Edge.

L’incontro è durato circa dieci minuti, ma è stato denso di informazioni. Già sappiamo che, nonostante la Fantasy Flight Games abbia creato un sistema nativo (il Genesys) per i suoi giochi, per Midnight si appoggerà nuovamente al sistema di Dungeons & Dragons proprio per la sua semplicità e flessibilità, ma, a mio avviso, anche per la possibilità di toccare un maggior pubblico.

L’aspetto negativo è che tuttavia, purtroppo, non c’è ancora una data ufficiale per il rilascio del prodotto. La situazione del lockdown, più o meno globale, ha causato un rallentamento dei lavori. La consorella della Fantasy Flight Games, la Edge, si sta ancora occupando di mettere online il sito dedicato del gioco.

Ma non vi preoccupate, appena avremo notizie sarete i primi a riceverle!

Conclusioni e dubbi sul nuovo prodotto Midnight: Legacy of Darkness

Questa nuova incarnazione del gioco Midnight, tuttavia, mi sta dando molto da pensare, soprattutto riguardo a determinati aspetti che stiamo vivendo e di cui abbiamo avuto modo di parlare in passato.

La contrapposizione netta tra le forze schierate nel gioco, potrebbe andare a collidere con quanto la Wizards of the Coast sta cercando di “insegnare“. Per molti mesi la comunità del gioco di ruolo si è infatti interrogata e divisa su quanto la WotC ha affermato in questo articolo.

Ora, un mondo come quello descritto in Midnight andrebbe a scontrarsi con tutto quanto affermato fino ad ora. Mi sorge quindi un interrogativo: verrebbe concesso il bollino di 5a edizione ad un prodotto così estremo che non rispecchia i parametri di quella compagnia?
Forse sì, essendo un gioco che ricadrà, senza ombra di dubbio, nel OGL, ma qualcheo dubbio mi sorge ugualmente.

Sicuramente sarà un punto di rottura forte che attirerà su di sé qualche polemica ma che, al tempo stesso, potrebbe far gioire numerosi fan dell’ambientazione.

Al momento mi riservo dall’emettere un giudizio. Da qui a quando il prodotto uscirà, sono certo che la Edge e la Fantasy Flight Games, avranno tutto il tempo per sondare il mercato e capire quale sia la giusta via per la produzione di Midnight: Legacy of Darkness.

Iscriviti alla newsletter dei cercatori

Per non perderti mai i nostri articoli, gli episodi dei podcast, e le live su twitch